Dal 17 dicembre 2023 diventa obbligatorio anche per le imprese con meno di 250 dipendenti, l'implementazione del proprio canale di segnalazione in risposta alla cosiddetta disciplina del whistleblowing.
Con Decreto legislativo n. 24/2023 è stata infatti recepita nell’ordinamento nazionale, in attuazione di direttiva comunitaria, la normativa volta a garantire un livello rafforzato di protezione dei soggetti che segnalano violazioni in numerosi ambiti del diritto comunitario e nazionale, attivando canali di segnalazione protetti, sia all’interno che all’esterno dell’azienda.
In considerazione del rilevante impatto per le imprese derivante dall’entrata in vigore della nuova normativa e delle ingenti sanzioni previste, Confindustria ha predisposto una Guida operativa che illustra in dettaglio le misure concrete da adottare in azienda, anche alla luce delle Linee Guida predisposte dall’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione).
Parallelamente, Confindustria Vicenza, in collaborazione con le altre associazioni confindustriali del Triveneto, ha elaborato appositi modelli di riferimento per le imprese ai fini dell’implementazione del proprio canale di segnalazione.
In prossimità del 17 dicembre, termine a decorrere dal quale gli adempimenti diverranno obbligatori anche per le imprese con meno di 250 dipendenti, Confindustria Vicenza organizza per giovedì 23 novembre, alle ore 10.30, un webinar intitolato: Whistleblowing: gli adempimenti per le imprese. Le indicazioni operative per adeguarsi ai nuovi obblighi normativi
PUNTO SICURO
L’AZIENDA È IN REGOLA CON GLI OBBLIGHI IN MATERIA DI WHISTLEBLOWING?
La Piattaforma Whistleblowing digiMOG è la soluzione applicativa più efficace per il ricevimento e la gestione delle segnalazioni degli illeciti come previsto dalla normativa italiana ed europea. La data del 17 dicembre 2023 si avvicina…Autore: Ufficio Stampa - Categoria: PUBBLIREDAZIONALE - 20 nov 2023